Licenza di pilota commerciale di elicottero: CPL H

Diventare un pilota di elicottero professionista

CPL H

Eccoci finalmente arrivati ai corsi per la licenza di pilota commerciale di elicottero, detta anche CPL = commercial pilot license, la licenza riservata a ragazzi con più di 18 anni che consente di diventare professionisti dell’aviazione commerciale.

Come abbiamo visto nel precedente tutorial, ci sono due metodi per conseguire questo titolo. Andiamo per gradi ed iniziamo con il corso modulare.

CPL H modulare

Questo corso è costruito con moduli “componibili”. Ogni modulo si conclude con il conseguimento di un titolo o di un abilitazione o di un pre-requisito di esperienza per il modulo successivo.

Descriviamo i vari step:

PRIMO MODULO

Il primo è la licenza di pilota privato, di cui abbiamo già ampiamente parlato e che consente di volare a scopo non commerciale con qualsiasi mezzo di cui hai conseguito l’abilitazione.

SECONDO MODULO

Il secondo modulo si chiama “hour building” (o “riempimento” in italiano) e non è una fase addestrativa vera e propria ma serve a farti accumulare l’esperienza necessaria per avere accesso agli step successivi, ovvero 150 ore di volo totali di cui almeno 70 ore di volo da solo (si chiamano in gergo “ore PIC” perché tu sarai il Pilot in Command e non ci sarà nessun istruttore a bordo).

Piccola nota: la normativa ne prevede solo 50, ma è sempre meglio raggiungere almeno le 70 per poter fare eventualmente anche l’abilitazione al volo strumentale su elicotteri bimotori e ottenere l’abilitazione al volo notturno che è un prerequisito per l’esame finale. Segnati questa informazione per quando guarderai il modulo specifico di questa abilitazione.

È molto importante essere seguiti da una scuola di volo per questa fase, perché teoricamente potresti anche affidarti ad un aeroclub, acquistare 70 ore di volo e volare quando e come vuoi. Tuttavia, se vuoi arrivare preparato alle fasi successive è meglio seguire i consigli di una scuola e crescere anche qualitativamente oltre che come quantità di ore “loggate” (ovvero scritte sul libretto di volo, il logbook). L’aeromobile utilizzato può essere di qualsiasi tipo, normalmente il più economico che riesci a trovare sul mercato dato che dovrai volarci praticamente la metà del tuo addestramento.

Mentre accumuli l’esperienza delle 150 ore di volo, potrai intanto frequentare il corso teoricoche normalmente dura tra i 9 e 12 mesi e riguarda tutte le materie che hai già frequentato durante il PPL , anche se alcune materie vengono ulteriormente suddivise per essere studiate più approfonditamente e quindi gli esami finali non sono più 9 come per il PPL ma sono di più. Il tutto è in inglese: i libri, i manuali, le slide, gli esami e quindi è fondamentale avere una buona conoscenza della lingua, non solo per parlare alla radio ma per cavarsela in ogni situazione, infatti, oltre all’esame di radiotelefonia in inglese, dovrai anche sostenere un esame che si chiama English for aviation, che consiste in un colloquio con un esaminatore a cui dovrai dimostrare di raggiungere un livello minimo di conoscenza che si chiama ICAO level 4. Più avanti ci sarà un tutorial dedicato.

TERZO MODULO

Raggiunte le 150 ore di volo totali potrai accedere all’ultimo modulo che riguarda la preparazione per l’esame finale CPL e l’abilitazione al volo notturno e consiste in 30 ore di volo di giorno e 5 di notte con istruttore dove si andranno a ripetere sostanzialmente tutte le manovre del PPL ma con molta più precisione e l’istruttore pretenderà che il vostro decision making sia riferito ad operazioni commerciali e non private.

Una cosa importante in merito alla progressione in parallelo tra teoria e pratica è che una volta finiti gli esami CPL o ATPL avrai 36 mesi di tempo per fare l’esame pratico,  quindi è necessario decidere di iniziare gli esami quando potrai pianificare – anche economicamente –  la parte pratica entro i limiti.

CONCLUSIONE PERCORSO MODULARE

Ora hai concluso il tuo percorso e sei un pilota professionista e per andare ad aggiungere appeal al tuo curriculum potrai conseguire abilitazioni sui nuovi type (che come abbiamo già detto gli elicotteri sono uno diverso dall’altro) o frequentare corsi teorici on line di specializzazioni in safety, security, dangerous goods, ecc….  oppure, conseguire l’abilitazione al volo strumentale e frequentare il corso MCC (multi crew coordination) che ti servirà per aver titolo a volare come copilota in un equipaggio plurimo.

Senza questo corso (MCC) non potrai mai fare il copilota in società che fanno elisoccorso ad esempio oppure trasporti su piattaforme off-shore.

Teoria CPL o ATPL? E gli esami teorici?

Tornando al corso teorico, ci sono due tipi di corso che puoi frequentare: il corso CPL o ATPL. Che differenza c’è?

Che nel corso ATPL (air transport pilot license, ovvero la licenza di pilota di linea di cui tanto si sente parlare e di cui abbiamo un turial dedicato) è incluso il corso teorico CPL e anche il corso teorico per l’abilitazione al volo strumentale.

Ora, come già detto, per un pilota di elicottero l’abilitazione al volo strumentale non è fondamentale come per un pilota di aerei, tuttavia se in futuro volessi conseguire questa abilitazione, facendo questo corso avrai già ottemperato alla parte teorica e dovrai fare solo la parte pratica. Se invece segui un corso teorico CPL, dovrai rifrequentare un altro corso teorico e un altro giro di esami!

Quindi, in ogni caso, anche per un pilota di elicottero, è consigliato fare il corso ATPL.

Il corso teorico in aula consiste in 250 ore in aula per il CPL e 650 ore per l’ATPL, tuttavia si possono seguire anche corsi in distance learning che poi devono essere completati con una parte di aula che normalmente consiste nel 10% del totale. Non tutte le scuole sono certificate per il distance learning e come abbiamo già accennato per il PPL si devono appoggiare a piattaforme certificate.

 

ESAMI TEORICI

Per gli esami teorici, in Italia vengono organizzati in due sedi ENAC predisposte ad hoc, una a Roma presso la sede centrale di ENAC vicino alla stazione Termini e l’altra a Malpensa, in aeroporto.

Ogni mese alternativamente in una sede o nell’altra viene organizzata una sessione di esami che dura una settimana. Come per il PPL, puoi andare sul sito dell’ENAC e verificare le date di ogni sessione. Ogni settimana è organizzata sempre con gli stessi esami negli stessi giorni, in maniera che ogni candidato sappia già in quel giorno specifico, la materie che potrà portare.

Il costo è di circa 100 Euro al giorno indipendentemente dagli esami che si portano e quindi è sempre meglio cercare di riempire l’intera giornata altrimenti potrebbe costarvi 3 volte tanto.

Bisogna tenere ben presente inoltre che ogni candidato ha tre limiti:

  • non ripetere la stessa materia più di 4 volte
  • non partecipare a più di 6 sessioni
  • completare tutto l’iter dal primo all’ultimo esame in 18 mesi

Se si sgarra? Devi rifare tutti gli esami dall’inizio!

All’estero le sessioni sono organizzate diversamente e un allievo potrebbe decidere di andare a fare gli esami anche in una scuola estera (sembra fantascienza per l’Italia ma all’estero le scuole di volo organizzano le giornate d’esame ed è l’autorità ad andare da loro e non viceversa!) comunque anche andando all’estero i tre vincoli che abbiamo detto rimangono quindi fate attenzione a pianificarvi bene le sessioni.

Gli esami vanno conclusi prima di essere presentati agli esami pratici, tuttavia ricordati che è sempre meglio concluderli prima di iniziare la fase successiva.

gruppo di ragazzi seduti ad un tavolo con pc portatili e quaderni di studio

Le scuole di volo

Ogni modulo che ti abbiamo descritto può essere svolto in scuole diverse: puoi conseguire il PPL in Italia, l’hour building in Austria, gli esami teorici in Germania e la parte pratica in Svezia.

Per ogni modulo avrai un certificato europeo che ti darà la libertà di muoverti dove meglio ritieni, oppure di interrompere il percorso per un periodo di tempo – magari per reperire le risorse economiche necessarie per proseguire – o per dare priorità ad altri aspetti della tua vita privata. L’importante è mettere assieme tutti i tasselli e rispettare la propedeuticità degli step e i pre-requisiti.

Il consiglio che ci teniamo a darti è quello di svolgere la maggior parte del tuo addestramento in un’unica scuola e di non diluirlo in troppi anni, perché è importante essere seguiti in maniera continuativa in tutto il percorso e dare una costanza ai tuoi progressi.

CPL - H integrato

Ora passiamo ai corsi integrati.

Se controlli la normativa troverai tre tipi di corso:

  • il CPL integrato che è il corso più basico e prevede un corso teorico di 350 ore e un corso pratico di 135 ore di volo svolto interamente su elicotteri monomotori e simulatore,
  • l’ATP-VFR integrato che ti consentirà  invece di poter accedere ai corsi teorici ATPL da 750 ore e svolgere la parte pratica con 150 ore di volo su monomotore, simulatore ed elicottero bimotore e
  • infine il corso ATP-IR integrato che è quello che ti porterà a svolgere anche la parte pratica dell’abilitazione al volo strumentale, con abilitazione su elicottero bimotore e corso MCC all’interno di uno stesso percorso per un totale di 195 ore di volo.

In questo caso la normativa è molto ostica perché è stato fatto un copia-incolla della regolamentazione degli aerei (hanno praticamente cambiato la A di airplane con la H di helicopter) senza tenere in considerazione molti aspetti peculiari dell’ala rotante.

Didatticamente questi corsi infatti sono difficili da mettere in pratica perché l’abilitazione ad un elicottero bimotore (ME: multi-engine) a turbina non è banale e nel corso ATP ci sono addirittura degli sconti di ore di volo rispetto ad un corso normale, quindi se in un modulare questa abilitazione la farai alla fine di tutto il percorso quando avrai quasi 200 ore di volo (e ancora sarà molto difficile) nei corsi ATP la faresti con la metà dell’esperienza e con meno ore di addestramento… d’accordo è più economico, ma a livello addestrativo non ha molto senso.

 

CONSIGLIO Quindi il consiglio delle scuole normalmente è quello di iscriversi ad un corso ATP per poter frequentare il corso teorico ATPL che è molto importante come requisito teorico ma poi alla fine del corso pratico, rinunciare alla parte di volo strumentale con bimotore posticipandola eventualmente dopo aver conseguito la licenza, con un po’ più di esperienza e qualche ora di addestramento in più. In questo modo, rinunciando a parte dell’addestramento ma raggiungendo almeno le 135 ore di volo, potrai richiedere un downgrade all’esame CPL su monomotore, che è la soluzione migliore. Nel prossimo tutorial spiegheremo come andare avanti poi con l’abilitazione al volo strumentale in maniera separata. Dopo questo preambolo un po’ complesso, passiamo al vivo del corso.

Corso teorico

A TUTTA BIRRA!

Come già spiegato nel tutorial precedente, i corsi integrati partono da subito in modalità “a tutta birra!”.

È necessario essere convinti di entrare in questo mondo, sapere definitivamente di voler diventare un professionista ed avere le risorse finanziarie per concludere il tutto in 24 o 36 mesi a seconda del corso che scegli. Questo è il limite di tempo imposto da EASA e se lo sfori, dovrai fare addestramento aggiuntivo che la scuola determinerà a seconda del tuo percorso.

 

CORSO TEORICO

Si parte quindi da subito con il corso teorico CPL o ATPL, senza se e senza ma, e ci si addentra nelle materie in maniera specifica, in inglese e con altri studenti che potrebbero avere già esperienza nel mondo dell’aviazione.

Alcune scuole per ovviare a questo gap, organizzano dei corsi di preparazione in maniera da uniformare il livello delle classi. Gli esami teorici si svolgono nella stessa modalità di quelli per il corso integrato perché il titolo acquisito sarà esattamente lo stesso, seppur svolto con due percorsi differenti.

mano di ragazzo con penna che prende appunti su un libro aperto e poggiato sul tavolo

Addestramento pratico

Inizierai le ore di volo fina da subito e dovrai portare avanti parallelamente la parte pratica con la parte teorica, compresi i periodi di esami, l’estate, l’inverno… nessun tipo di pausa è compresa nel pacchetto!

L’attività non sarà più divisa in moduli ma in fasi che la scuola ti comunicherà, e tra una e l’altra non otterrai nessun titolo. In caso decidessi di cambiare scuola, la tua esperienza potrà essere riconosciuta solamente se la nuova scuola accetterà gli standard raggiunti nella scuola precedente.

Fino a qui ti abbiamo nominato le criticità, tuttavia non vogliamo demonizzare questo corso, ma farti rendere conto di quanto sia necessario applicarcisi. Ovviamente da questo corso uscirai con una preparazione assoluta dato che in pochi mesi avrai assorbito senza perdere tempo tutte le nozioni che devi conoscere, ti sarai immerso nel mondo aeronautico fino al collo e non avrai perso tempo in nessun altra cosa.

Conclusione del percorso integrato

Alla fine del corso integrato il titolo che avrai acquisito è uguale a quello del modulare quindi, se ritieni di avere i requisiti e la caparbietà per questo tipo di corso, buttati a capofitto e non perdere tempo.

Se vuoi invece valutare step by step se questa è la vita adatta a te, vuoi prenderti più tempo per ottemperare agli impegni economici di questa impresa e non hai tempo per seguire un corso full time…. torna al modulare!

In ogni caso, concluso il corso, modulare o integrato che sia, sarai diventato un pilota professionista a tutti gli effetti!

Costi

Le licenze emesse dopo il 2014, come abbiamo già descritto nel tutorial della licenza PPL, hanno valore in tutta l’Unione Europea (più alcuni paesi limitrofi che hanno aderito alle norme europee nel settore dell’aviazione) e non scadono mai. È un titolo acquisito, come un diploma o una laurea.

Ovviamente se non voli per un certo periodo dovrai tornare in una scuola di volo e volare con un istruttore prima di poter volare nuovamente da solo. Nei prossimi tutorial ti daremo tutte le indicazioni sulla validità, il mantenimento e l’eventuale reintegro dopo la scadenza.

COSTI

Per quanto riguarda i costi, dipende molto dal corso che vorrai frequentare e soprattutto se vorrai fare l’abilitazione al volo strumentale oppure no. Nei prossimi tutorial ci sarà qualche spiegazione in più perché prima dobbiamo spiegare qualche altro dettaglio.

Questo tutorial è stato molto intenso e piano di nozioni… ti consigliamo di riguardarlo almeno un altro paio di volte, prendere appunti e poi contattarci se hai ancora dubbi.

 

Se hai domande o curiosità compila il form di richiesta info.