Licenza di pilota commerciale di aeroplano: CPL A

Diventare un pilota di aereo professionista

CPL A

Eccoci finalmente arrivati ai corsi per la licenza di pilota commerciale di aereo, detta anche CPL = commercial pilot license, la licenza riservata a ragazzi con più di 18 anni che consente di diventare professionisti dell’aviazione commerciale.

Come abbiamo visto nel precedente tutorial, ci sono due metodi per conseguire questo titolo: modulare e integrato. Andiamo per gradi ed iniziamo;

CPL A - modulare

Questo corso è costruito per moduli “componibili”. Ogni modulo si conclude con il conseguimento di un titolo, di un’abilitazione o di un pre-requisito di esperienza per il modulo successivo.

PRIMO MODULO

Il primo modulo è la licenza di pilota privato, di cui abbiamo già ampiamente parlato e che ti consente di volare a scopo non commerciale con qualsiasi mezzo di cui hai conseguito l’abilitazione.

SECONDO MODULO

Il secondo modulo si chiama “hour building” (“riempimento” in italiano). Non è una fase addestrativa vera e propria ma serve a farti accumulare l’esperienza necessaria per avere accesso ai moduli successivi.

In questa fase dovrai arrivare ad un totale di 150 ore di volo, sommando anche l’esperienza accumulata durante il corso PPL e almeno 100 di queste ore dovrai averle volate da solo (in gergo si chiamano “ore PIC” perché tu sarai il Pilot in Command e non ci sarà nessun istruttore a bordo).

È molto importante essere seguiti da una scuola di volo per questa fase, perché teoricamente potresti anche affidarti ad un aeroclub, acquistare 100 ore di volo e volare quando e come vuoi. Tuttavia, se vuoi arrivare preparato alle fasi successive è meglio seguire i consigli di una scuola e crescere anche qualitativamente oltre che come quantità di ore “loggate” (ovvero scritte sul libretto di volo, il logbook).

L’aeromobile utilizzato può essere di qualsiasi tipo, normalmente il più economico che riesci a trovare sul mercato dato che dovrai volarci praticamente la metà del tuo addestramento.

Durante questo modulo di riempimento potrai frequentare parallelamente il corso teorico del percorso commerciale che normalmente dura tra i 9 e 12 mesi e riguarda tutte le materie che hai già frequentato durante il PPL, anche se alcune materie vengono ulteriormente suddivise per essere studiate più approfonditamente e quindi gli esami finali non sono più 9 come per il PPL ma sono di più.

Questo corso avrà ovviamente un livello di approfondimento notevolmente superiore rispetto al privato e si svolge tutto in inglese: i libri, i manuali, le slide e gli esami, è quindi fondamentale avere una buona conoscenza della lingua inglese, non solo per parlare alla radio ma per far fronte ad ogni situazione. Oltre all’esame di radiotelefonia in inglese, dovrai anche sostenere un esame che si chiama English for aviation che consiste in un colloquio con un esaminatore a cui dovrai dimostrare di raggiungere un livello minimo di conoscenza che si chiama ICAO level 4.

 

TERZO MODULO

Raggiunte le 150 ore di volo totali di 100 come PIC e finiti gli esami teorici (non è obbligatoria la contemporaneità ma normalmente le tempistiche si sovrappongono), potrai attivare il modulo successivo ovvero l’abilitazione al volo strumentale che è quell’abilitazione che ti consente di volare in condizioni di bassa visibilità, in volo strumentale appunto, basandoti solamente su quello che ti dicono gli strumenti di bordo.

A seconda della scuola di volo che frequenterai, potrà essere svolta in parte sul simulatore oppure tutta in aereo, con monomotore o con bimotore. Ci sono diverse formule e quella più utilizzata cerca normalmente di sfruttare un simulatore per le 40 ore di parte basica, utilizzando poi un monomotore per la parte finale e l’esame e quindi, solo ad abilitazione conseguita, estendere l’abilitazione su un bimotore. Questo serve per ottimizzare i costi facendo molte più ore su simulatore o mezzi più economici e meno ore su aerei bimotore che sono invece più costosi.

 

QUARTO MODULO

L’ultimo modulo riguarda la preparazione per l’esame finale CPL che consiste in 20 ore di volo con istruttore di cui 5 di notte se avrai già conseguito l’abilitazione al volo strumentale oppure 30 ore di cui 5 di notte se non avrai ancora sostenuto l’esame IR.

Durante questo addestramento ripeterai sostanzialmente tutte le manovre del PPL ma con molta più precisione e l’istruttore pretenderà che il tuo decision making sia riferito ad operazioni commerciali e non private.

 

CONCLUSIONE DEL PERCORSO MODULARE

Svolti tutti i moduli e passati gli esami, hai concluso il tuo percorso e sei un pilota professionista ma per valorizzare appieno la tua professionalità, oltre ad abilitazioni che puoi conseguire sui vari type (tipi di aerei: Airbus, Boing, Cessna, Bombardier) e la partecipazione a corsi teorici on line di specializzazioni in safety, security, CRM, dangerous goods, ecc….  puoi decidere conseguire un’abilitazione fondamentale è il corso MCC (multi crew coordination) che ti servirà per aver titolo a volare come copilota in un equipaggio plurimo. Senza questo potrai volare solo da PIC (Pilot in Command) e non potrai mai entrare in una compagnia aerea come copilota.

foto scattata da dietro di pilota di aeroplano che indossa le cuffie e che guarda il cockpit dell'aeroplano che sta pilotando

Teoria CPL o ATPL?

Tornando al corso teorico, ci sono due tipi di corso che puoi frequentare: il corso CPL o ATPL

Che differenza c’è? Nel corso ATPL (air transport pilot licence, ovvero licenza di pilota di linea (di cui tanto si sente parlare e di cui abbiamo un tutorial dedicato) è incluso il corso teorico CPL e anche il corso teorico per l’abilitazione al volo strumentale o IR (acronimo che significa Instrumental Rating). Ora, dato che per un pilota di aerei l’abilitazione al volo strumentale è necessaria perché il 99% degli aerei commerciali volano secondo le regole strumentali (IFR), si può dedurre che il corso ATPL (con relativo esame finale) sia fondamentale per iniziare una carriera sull’ala fissa!

Il corso teorico in aula consiste in 650 ore di teoria per il modulare, tuttavia puoi seguire anche corsi in distance learning che dovrai poi completare con una parte di aula che normalmente consiste nel 10% del totale. Non tutte le scuole sono certificate per il distance learning e come abbiamo già accennato per il PPL, è necessario che si appoggino a piattaforme certificate.

 

In Italia gli esami teorici ATPL vengono organizzati in due sedi ENAC predisposte ad hoc: una a Roma presso la sede centrale di ENAC, vicino alla stazione Termini e l’altra a Malpensa, in aeroporto. Ogni mese, alternativamente in una sede o nell’altra, viene organizzata una sessione di esami che dura una settimana.

Come per il percorso PPL, puoi andare sul sito dell’ENAC e verificare le date di ogni sessione. Ogni settimana è organizzata sempre con gli stessi esami negli stessi giorni, in maniera che ogni candidato sappia già quale materia potrà portare, in quel giorno specifico. Il costo è di circa 100,00 Euro al giorno, indipendentemente dagli esami che si portano e quindi è sempre meglio cercare di riempire l’intera giornata altrimenti potrebbe costarti 3 volte tanto.

Bisogna tenere ben presente inoltre che ci sono tre limiti: non puoi ripetere la stessa materia più di 4 volte, non puoi partecipare a più di 6 sessioni e devi completare tutto l’iter dal primo all’ultimo esame in 18 mesi.

Cosa succede se sfori uno di questi limiti? Dovrai rifare tutti gli esami dall’inizio!

 

GLI  ESAMI ALL’ESTERO

All’estero le sessioni sono organizzate diversamente e un allievo può decidere di andare a fare gli esami anche in una scuola estera (sembra fantascienza per l’Italia ma all’estero le scuole di volo organizzano le giornate d’esame ed è l’autorità ad andare da loro e non viceversa!) comunque anche andando all’estero i tre vincoli che abbiamo detto rimangono quindi fai attenzione a pianifica bene le sessioni.

mano di ragazzo con penna che prende appunti su un libro aperto e poggiato sul tavolo

Teoria e pratica

Una cosa importante in merito alla progressione in parallelo tra teoria e pratica è che una volta finiti gli esami ATPL avrai 36 mesi di tempo per fare i due esami pratici, quello per l’abilitazione al volo strumentale e quello per il conseguimento della licenza di pilota commerciale, quindi è necessario decidere di iniziare gli esami quando potrai pianificare – anche economicamente –  la parte pratica entro i limiti.

Le scuole di volo

Ogni modulo che ti abbiamo descritto può essere svolto in scuole diverse: puoi conseguire il PPL in Italia, l’hour building in Austria, gli esami teorici in Germania e la parte pratica in Svezia. Per ogni modulo avrai un certificato europeo che ti darà la libertà di muoverti dove meglio ritieni, oppure di interrompere il percorso per un periodo di tempo – magari per reperire le risorse economiche necessarie per proseguire – o per dare priorità ad altri aspetti della tua vita privata. L’importante è mettere assieme tutti i tasselli e rispettare la propedeuticità degli step e i pre-requisiti. Il consiglio che ci teniamo a darti è quello di svolgere la maggior parte del tuo addestramento in un’unica scuola e di non diluirlo in troppi anni, perché è importante essere seguiti in maniera continuativa in tutto il percorso e dare una costanza ai tuoi progressi.

gruppo di ragazzi seduti ad un tavolo con pc portatili e quaderni di studio

CPL A - integrato

Passiamo ora al corso integrato.

Tecnicamente si chiama “ATP-IR integrato” perché include la teoria ATPL, la parte pratica CPL (Commercial Pilot License) + IR (Instrumental Rating) e anche il corso MCC. Non spieghiamo in questo tutorial i corsi “CPL integrati” che sono quelli senza l’abilitazione al volo strumentale, perché nel mondo dell’ala fissa non hanno molto senso.

Come già spiegato nel tutorial precedente, i corsi integrati partono da subito in modalità “a tutta birra!”; è necessario essere convinti di entrare in questo mondo, sapere definitivamente di voler diventare un professionista ed avere le risorse finanziarie per concludere il tutto in 36 mesi. Questo è il limite di tempo imposto da EASA e se lo sfori, dovrai fare addestramento aggiuntivo che la scuola determinerà a seconda del tuo percorso.

 

TEORIA ATPL

Partirai quindi da subito con il corso teorico ATPL  – che in questo caso consiste in 750 ore in aula – e ti addentrerai nelle materie in maniera specifica, in lingua inglese e con altri studenti che potrebbero avere già esperienza nel mondo dell’aviazione. Alcune scuole, per ovviare a questo gap fra gli studenti, organizzano dei corsi di preparazione così da uniformare il livello delle classi.

Gli esami teorici si svolgono nella stessa modalità di quelli per il corso modulare perché il titolo acquisito sarà esattamente lo stesso, seppur svolto con due percorsi differenti.

 

ADDESTRAMENTO PRATICO

Inizierai le ore di volo fina da subito e dovrai portare avanti parallelamente la parte pratica con la parte teorica, compresi i periodi di esami, l’estate, l’inverno… nessun tipo di pausa è compresa nel pacchetto!

L’attività non sarà più divisa in moduli ma in fasi che la scuola ti comunicherà, e tra una e l’altra non otterrai nessun titolo. In caso decidessi di cambiare scuola, la tua esperienza potrà essere riconosciuta solamente se la nuova scuola accetterà gli standard raggiunti nella scuola precedente.

Il totale delle ore di volo è di 195, in cui sarà compresa anche la parte di volo strumentale, simulatore e bimotore. Come abbiamo accennato prima, ci sono anche corsi con meno ore di volo per ottenere solo la licenza CPL senza l’abilitazione al volo strumentale ma, per un pilota di aereo, è una grande limitazione.

Fino a qui ti abbiamo elencato le criticità del percorso integrato, non vogliamo assolutamente demonizzare questo corso ma farti rendere conto di quanto richieda costanza e applicazione assidua. Ovviamente da questo corso uscirai con una preparazione molto elevata, dato che in tre anni avrai assorbito senza perdere tempo tutte le nozioni necessarie, ti sarai immerso nel mondo aeronautico fino al collo e non avrai perso tempo in altre distrazioni.

 

CONCLUSIONE DEL PERCORSO INTEGRATO

Alla fine del corso integrato il titolo che avrai acquisito è uguale a quello del modulare quindi, se ritieni di avere i requisiti e la caparbietà per questo tipo di corso, buttati a capofitto e non perdere tempo.

Se vuoi invece valutare step by step se questa è la vita adatta a te, vuoi prenderti più tempo per ottemperare agli impegni economici di questa impresa e non hai tempo per seguire un corso full time…. torna al modulare!

Il valore delle licenze

Le licenze emesse dopo il 2014, come abbiamo già descritto nel tutorial della licenza PPL, hanno valore in tutta l’Unione Europea (più altri paesi limitrofi che hanno aderito alle norme europee nel settore dell’aviazione) e non scadono mai. È un titolo acquisito, come un diploma o una laurea. Ovviamente se non voli per un certo periodo dovrai tornare in una scuola di volo e volare con un istruttore prima di poter volare nuovamente da solo. Nei prossimi tutorial ti daremo tutte le indicazioni sulla validità, il mantenimento e l’eventuale reintegro dopo la scadenza.

I costi

Per quanto riguarda i costi, se tu frequenti un integrato ATP-FR full o un modulare a cui aggiungi l’abilitazione al volo strumentale su bimotore e il corso MCC, a parità di titoli acquisiti, anche i prezzi si avvicinano molto tra i due corsi.

È vero che a seconda degli aerei utilizzati può cambiare abbastanza, tuttavia siamo sempre tra i 60.000 e i 70.000 Euro a cui poi dovrai aggiungere eventuali nuove abilitazioni (Boeing 737, Airbus 320, ecc…) che sono altri circa 30.000 Euro.

Et voilà… quanto costa diventare pilota? Più o meno 100.000 Euro.

Ricordati sempre di chiedere su quali mezzi volerai e soprattutto i costi inclusi ed esclusi della scuola, perché potrebbe esserci molta differenza tra un preventivo e l’altro.

 

Questo tutorial è stato molto intenso e pieno di nozioni… ti consigliamo di riguardarlo almeno un altro paio di volte, prendere appunti, scaricare le schede e poi contattarci se hai ancora dubbi.

 

Se hai domande o curiosità compila il form di richiesta info.