La suddivisione del mondo aeronautico

Macro-settori, categorie e mezzi: facciamo un po' di ordine!

Macro-settori, settori specifici e categorie dei mezzi

Prima di iniziare ad addentrarci in definizioni specifiche, è necessario definire come si divide l’aviazione civile per mettere le basi di partenza di quello che poi andremo a spiegare nei prossimi tutorial.

Abbiamo quindi creato una piramide in cui si possono identificare i macro-settori, ovvero i raggruppamenti principali che poi si dividono, scendendo la piramide nei settori specifici che definiscono lo scopo delle operazioni e infine nelle categorie dei mezzi aerei utilizzati.

Questi sono concetti che difficilmente si trovano sui libri perché spaziano in vari argomenti e normative e non sempre si trova una sintesi che riesca a far capire le basi di partenza; oltre che approfondire  l’argomento in questo tutorial, puoi trovare questa definizione narrata e contestualizzata nel mondo della formazione aeronautica anche nel nostro libro “Learn Before Flight” che puoi acquistare nel nostro sito.

Tuttavia, proprio perché i nostri tutorial vogliono dare chiarimenti su aspetti che rimangono normalmente nascosti o di difficile comprensione, crediamo fondamentale iniziare da qui!

I tre macro settori dell'aviazione

Iniziamo quindi con l’identificazione dei tre macro-settori dell’aviazione civile:

  • “l’aviazione commerciale”
  • “l’aviazione generale”
  • “il volo da diporto sportivo”

L’AVIAZIONE COMMERCIALE

Fanno parte di questo gruppo tutte quelle attività a scopo di lucro che vanno dai voli di linea all’aerotaxi, dall’elisoccorso alle scuole di volo, dal lavoro aereo con elicotteri all’antincendio, ai lavori con i droni; per svolgere queste attività i mezzi aerei utilizzati si definiscono in una sola parola “aeromobili”, ovvero le categorie: velivoli, elicotteri, convertiplani, alianti, dirigibili, mongolfiere (o meglio palloni liberi) e droni.

A questi bisogna poi evidentemente agganciare tutti i settori con non si occupano prettamente di operazioni di volo, ma sono di supporto come ad esempio: la progettazione, la costruzione, la manutenzione, la gestione tecnica e il controllo del traffico aereo.

 

L’AVIAZIONE GENERALE

Passiamo al secondo macro-settore: l’aviazione generale, che comprende tutte le attività private, senza scopo di lucro, di appassionati che volano per divertimento, proprietari di aeromobili o soci di aeroclub.

Rispetto al primo gruppo c’è una cosa che li accomuna, ovvero le categorie di mezzi aerei utilizzati: gli aeromobili (tranne i droni, che per definizione, quando sono classificati come aeromobili, diventano automaticamente un mezzo commerciale… più avanti ci sarà un tutorial dedicato, per ora fermiamoci qui.)

 

IL VOLO DA DIPORTO SPORTIVO

Il terzo macro-settore è quello del volo da diporto e sportivo, che ha le stesse prerogative dell’aviazione generale, ovvero non svolge attività commerciali (tranne l’esercizio delle scuole di volo e i voli in tandem), ma si distingue per le categorie di mezzi utilizzati oppure dal limite di peso a cui sono soggetti.

Infatti, le categorie classiche di questo mondo sono: il paracadutismo, i parapendii e i deltaplani, tuttavia poi ci sono gli ULM (ultra leggeri a motore) che si sovrappongono per certi versi agli aeromobili anche se invece non ne fanno legalmente parte, infatti sono tecnicamente aerei o elicotteri a tutti gli effetti, ma siccome sono al di sotto di 400 kg di peso massimo al decollo per i monoposto e 450 kg per i biposto, non rientrano nell’aviazione generale.

È importante comprendere questa sovrapposizione per capire come approcciarsi a questo settore.

Che differenza c’è tra un velivolo a motore di aviazione generale e un ultraleggero?

Dal punto di vista tecnico lo abbiamo già detto: il peso! Ma dal punto di vista normativo è una questione di competenze.

Le regolamentazione per la gestione di tutta la flotta italiana degli ultraleggeri infatti, sia per le componenti tecniche che operative e addestrative è stata delegata all’Aeroclub Italia: l’immatricolazione dei mezzi, i brevetti dei piloti, i controlli, ecc.

Invece ENAC – Ente Nazionale Aviazione Civile – regola il mondo dell’aviazione generale e commerciale (rispettando la normativa europea dell’EASA – European Aviation Safety Agency).

 

Prima di andare avanti con gli altri tutorial, cerchiamo quindi di riassumere i concetti di base con questa tabella:

Schema di suddivisione dei settori dell'aviazione

Il volo da diporto sportivo a confronto con l’aviazione generale

av gen vs vds

Conclusioni

Ci sono tre macro-settori, ognuno dei quali ha uno scopo ben preciso. Ognuno di essi si divide poi nei settori specifici che ne regolano le operazioni e infine ogni operazione ha la sua categoria di mezzi aerei utilizzati.

Per ognuno di questi esiste una certificazione specifica rilasciata da ENAC o dall’Aeroclub Italia così che un ultraleggero non può fare trasporto pubblico passeggeri o un proprietario privato non può fare antincendio, oppure una compagnia aerea che vuole anche fare lezioni di volo deve avere due certificazioni distinte.

Tutto in aviazione è certificato, controllato e migliorato costantemente. Nulla viene lasciato al caso. Alla stessa maniera dei settori, vengono distinti i mezzi aerei: i mezzi da diporto sportivo non sono aeromobili, gli ultraleggeri non sono aeromobili.

 

Gli elicotteri non sono velivoli ma sono aeromobili di una categoria specifica.

Se vogliamo trovare sinonimi possiamo dire che un velivolo è un “aereo”, un “mezzo aereo ad ala fissa” e che un elicottero è un “aeromobile ad ala rotante”. Attenzione poi alle distinzioni tra aerei ed elicotteri certificati come aeromobili o come ultraleggeri.

Quando leggi sui giornali ad esempio che un Robinson 22 è un velivolo ultraleggero, è due volte sbagliato: primo perché i Robinson sono aeromobili dell’aviazione e non ultraleggeri e secondo perché sono della categoria degli elicotteri e non dei velivoli.

Perdoniamo ai giornalisti questi errori, ma se vuoi entrare nel mondo aeronautico, è meglio segnarti queste differenze.

Con questo tutorial hai avuto il tuo primo approccio alla terminologia tecnica, agli enti che controllano questo mondo e alle prime definizioni aeronautiche. Adesso inizieremo con la descrizione di tutte le licenze aeronautiche riferite all’aviazione generale e commerciale e poi più avanti troverai anche informazioni sui corsi per il volo da diporto sportivo, sui droni, sui tecnici, sulla normativa e molto altro.

 

Se hai domande o curiosità compila il form di richiesta di info.