Conversioni licenze non europee

Come volare in Europa con una licenza ottenuta in un'altra parte del mondo?

Per una volta ci permettiamo di varcare i confini europei e raccontare qualcosa anche del resto del mondo, just for culture

Ogni stato al mondo ha la propria autorità aeronautica tuttavia le normative non sono estremamente diverse, prima di tutto perché devono comunque rispettare gli standard internazionali (ICAO = International Civil Aviation Organization) per godere delle “libertà dell’aria della Convenzione di Chicago” (troverai informazioni in uno dei prossimi tutorial) e poi perché non tutti hanno il know how per redigere ex novo una normativa molto tecnica e complessa.

Ognuno cerca quindi di standardizzarsi con altri e far parte di una delle 4 grandi famiglie.

I 4 macro gruppi

FAA

Il primo gruppo al mondo è sicuramente il cosiddetto “standard FAA” (che prende il nome dalla Federal Aviation Administration americana) che è evidentemente utilizzato negli Stati Uniti ma viene ripresa in molti altri stati (tutta l’America Latina ad esempio e  il Canada).

 

EASA

Il secondo gruppo è quello EASA ovvero quello europeo che raggruppo tutti gli stati membri dell’Unione oltre ad altri limitrofi che hanno accettato di partecipare a questo standard (anche negli Emirati Arabi ad esempio lo standard è molto simile a quello EASA pur avendo una loro regolamentazione specifica).

 

ALTRO

Il resto del mondo applica standard nazionali specifici.

 

Conversioni da licenze USA

Tornando alle licenze, abbiamo già detto che una licenza conseguita in Italia o in un altro stato aderente all’EASA, è valida su tutti i territori nazionali di queste nazioni, tuttavia, se hai conseguito una licenza ad esempio negli USA, in Canada o in Argentina, per volare con aeromobili europei dovrai fare una conversione del tuo titolo.

 


 

Piccola parentesi: con una licenza americana non è vietato volare in Europa, tuttavia potrai stare ai comandi solo di aeromobili registrati con nazionalità americana – i cosiddetti marcati November, perché la prima lettere dalla “targa” è sempre la “N”.

Quindi non è una questione di “territorio” in cui voli ma di “mezzo” su cui sto volando. Ovvio comunque che per lavorare in una compagnia europea dovrò avere una licenza EASA, perché un operatore – ad esempio italiano – può gestire solo aeromobili europei.

 


Quindi se hai conseguito la licenza negli Stati Uniti, perché credevi costasse, perché hai parenti là, perché volevi farti un’esperienza all’estero, perché vostro “cuggggino” ha una scuola in Florida, ricordati due semplici cose:

  1. la prima è che gli esami teorici per le licenze professionali non sono validi e quindi dovrai rifarli tutti dall’inizio (anche se il corso teorico può essere a volte ridotto e non ti dovrai rifrequentare 350 ore di aula);
  2. la seconda è che per la parte pratica invece ci sono dei crediti, degli sconti, tuttavia la parte costosa delle licenze, che sono i type rating, dovrai ri conseguirli ex novo.

I pro e i contro

Prima di decidere quindi di andare a conseguire un titolo che non è valido in Europa valuta bene quali sono le tue motivazioni:

  • se lo fai per risparmiare: non farlo, perché la conversione ti costerà comunque molto.
  • se lo fai per farti un’esperienza all’estero, imparare bene una lingua, stare fuori di casa: OK! Approviamo
  • se lo fai per poi rimanere a lavorare in quello stato: valuta bene che permessi di soggiorno siano necessari
  • se lo fai perché ti hanno detto che impari di più nelle scuole fuori dall’Europa: non è assolutamente vero!

 

Hai deciso di conseguire una licenza all'estero?

Detto ciò, se hai valutato di emigrare temporaneamente, prendi informazioni certe sulla scuola dove andrai a fare la tua esperienza, cerca di non pagare pacchetti di addestramento troppo costosi in anticipo, informati sulle certificazioni che hanno, vai a visitare la scuola prima di iscriverti e parla con altri allievi che sono già stati là.

In conclusione possiamo mettere una pietra miliare su questa questione: in Europa volare costa di più che in qualsiasi altro stato non perché le aziende speculino su questo settore, al contrario, la burocrazia e il costo delle organizzazioni è così alto che non sempre si riesce ad applicare delle economie di scala per tenere il costo delle ore di volo così basso come altrove.

Guardate l’organigramma che deve avere una scuola di volo nei prossimi tutorial dedicati alle organizzazioni e paragonatelo a una scuola di volo straniera dove una persona tiene in piedi un’intera organizzazione… forse c’è da chiedersi anche che livello di sicurezza possa esserci.

Se hai domande o curiosità compila il form di richiesta info.