Tipo VS Classe
Prima di tutto distinguiamo cos’è un “tipo” e una “classe”: un tipo di aeromobile è un modello specifico per cui è necessario conseguire l’abilitazione.
Gli elicotteri ad esempio sono praticamente tutti “type” e quindi per passare da uno all’altro è necessario fare corso specifico (ci sono delle piccole eccezioni che però non vale nemmeno la pena citare).
Gli aerei invece, fino ad un certo tonnellaggio possono rientrare in classi, come ad esempio i SEP (single engine piston) ovvero i monomotori a pistoni, oppure i MEP (multi engine pistons) ovvero i plurimotori a pistoni e i SET (single engine turbine) ovvero i monomotori a turbina. Quando poi si arriva sui MET (multi engine turbine) ovvero i plurimotori a turbina, anche gli aerei diventano praticamente tutti type (gli aerei di linea sono tutti MET ma ognuno ha la propria abilitazione specifica per tipo: Airbus 320, boeing 737, ecc…).
ABILITAZIONI PER CLASSE
Le abilitazioni per classe durano due anni e ci sono due modi per rinnovarle:
- aver fatto almeno 12 ore di volo negli ultimi 12 mesi di validità, di cui un’ ora con l’istruttore (ipoteticamente il primo anno si può anche non volare mai)
- se non si ha svolto l’attività minima prevista, si può fare, prima della scadenza, un check con un esaminatore (un CRE: class rating examiner) che potrà mettere il timbro sulla licenza per altri due anni
ABILITAZIONI PER TIPO
Le abilitazioni per tipo invece durano solo un anno e c’è un unico modo per rinnovarle: aver volato almeno due ore nei 12 mesi di cui una deve essere un check con un esaminatore, in questo caso TRE (type rating examiner).
Questi requisiti in verità sono solo formali perché per continuare a mantenere la manualità su un aeromobile, soprattutto se si tratta di un elicottero, è necessario volare almeno una volta al mese, magari fare anche meno di un’ora: una mezz’oretta può essere sufficiente per seguire tutte le procedure di accensione e spegnimento, rinfrescare la radiotelefonia e fare qualche manovra.
Quindi se una persona vuole mantenere il timbro sulla licenza può anche fare solo 2 ore (premesso che deve passare il check e quindi la manualità in qualche maniera deve mantenerla) ma se un pilota vuole sempre essere “attivo” dovrà farsi almeno 5 o 6 ore all’anno per ogni tipo di cui ha conseguito l’abilitazione.
Questi consigli valgono per piloti con poca esperienza, tuttavia, man mano che un pilota acquisisce esperienza (qualche centinaio di ore di volo) sarà sempre meno l’impegno per mantenere la manualità.