Abilitazioni e mantenimento

L’attività necessaria per essere sempre “abili al volo”.

Un’altra parte fondamentale di queste “istruzioni generali” riguarda il conseguimento e il mantenimento delle abilitazioni e l’attività necessaria per essere sempre “abili al volo”.

Abbiamo detto che una licenza non scade mai, come un diploma o una laurea, tuttavia vi fareste costruire una casa da un ingegnere che ha fatto per 5 anni un altro lavoro…? Forse prima dovrà fare un aggiornamento e fare un po’ di esperienza in uno studio per tornare familiare con la materia.

Stessa cosa vale per i piloti. Una volta conseguita una licenza un pilota può anche rimanere “a terra” per un certo numero di anni. Ma cosa deve fare quindi per tornare a volare? E soprattutto per farlo in sicurezza? Dovrà tornare in una scuola di volo e, a seconda del mezzo su cui vorrà volare, da quanto tempo non vola e la sua esperienza, la scuola determinerà un programma di addestramento per riprendere gli skill necessari.

Tipo VS Classe

Prima di tutto distinguiamo cos’è un “tipo” e una “classe”: un tipo di aeromobile è un modello specifico per cui è necessario conseguire l’abilitazione.

Gli elicotteri ad esempio sono praticamente tutti “type” e quindi per passare da uno all’altro è necessario fare corso specifico (ci sono delle piccole eccezioni che però non vale nemmeno la pena citare).

Gli aerei invece, fino ad un certo tonnellaggio possono rientrare in classi, come ad esempio i SEP (single engine piston) ovvero i monomotori a pistoni, oppure i MEP (multi engine pistons) ovvero i plurimotori a pistoni e i SET (single engine turbine) ovvero i monomotori a turbina. Quando poi si arriva sui  MET (multi engine turbine) ovvero i plurimotori a turbina, anche gli aerei diventano praticamente tutti type (gli aerei di linea sono tutti MET ma ognuno ha la propria abilitazione specifica per tipo: Airbus 320, boeing 737, ecc…).

 

ABILITAZIONI PER CLASSE

Le abilitazioni per classe durano due anni e ci sono due modi per rinnovarle:

  1. aver fatto almeno 12 ore di volo negli ultimi 12 mesi di validità, di cui un’ ora con l’istruttore (ipoteticamente il primo anno si può anche non volare mai)
  2. se non si ha svolto l’attività minima prevista, si può fare, prima della scadenza, un check con un esaminatore (un CRE: class rating examiner) che potrà mettere il timbro sulla licenza per altri due anni

 

ABILITAZIONI PER TIPO

Le abilitazioni per tipo invece durano solo un anno e c’è un unico modo per rinnovarle: aver volato almeno due ore nei 12 mesi di cui una deve essere un check con un esaminatore, in questo caso TRE (type rating examiner).

 

Questi requisiti in verità sono solo formali perché per continuare a mantenere la manualità su un aeromobile, soprattutto se si tratta di un elicottero, è necessario volare almeno una volta al mese, magari fare anche meno di un’ora: una mezz’oretta può essere sufficiente per seguire tutte le procedure di accensione e spegnimento, rinfrescare la radiotelefonia e fare qualche manovra.

Quindi se una persona vuole mantenere il timbro sulla licenza può anche fare solo 2 ore (premesso che deve passare il check e quindi la manualità in qualche maniera deve mantenerla) ma se un pilota vuole sempre essere “attivo” dovrà farsi almeno 5 o 6 ore all’anno per ogni tipo di cui ha conseguito l’abilitazione.

Questi consigli valgono per piloti con poca esperienza, tuttavia, man mano che un pilota acquisisce esperienza (qualche centinaio di ore di volo) sarà sempre meno l’impegno per mantenere la manualità.

Revalidation

I rinnovi fatti prima della scadenza si chiamano “revalidation”.

Ricordatevi inoltre che per portare passeggeri a bordo (sia come privato che in operazioni commerciali) è necessario aver fatto almeno un volo con 3 decolli e 3 atterraggi negli ultimi 90 giorni.

Alcune scuole o club pretendono, giustamente, almeno un volo al mese, dopo di che è necessario fare una “ripresa” con un istruttore. Non lamentatevi se vi chiedono di volare con l’istruttore ogni tanto, lo fanno per la vostra sicurezza e non per speculare su qualche decina di Euro di costo in più.

Questa “attività recente” di volo si chiama “recency” ed è l’ultimo check che bisogna fare prima di andare in volo.

Abilitazione scaduta

Se l’abilitazione è scaduta abbiamo detto che ci sono dei parametri di valutazione per portarla in corso di validità (che tipo di aeromobile è, da quanto è scaduta l’abilitazione e quanta esperienza ha il pilota su quel tipo di mezzo) e la scuola studierà quindi un programma di “renewal” che prevedrà un certo numero di ore di teoria in aula, di ore di volo e un check finale.

Dopo tre anni però l’abilitazione è scaduta definitivamente e sarà necessario rifare tutto il corso come se non l’avessi mai avuta (ci sono alcuni crediti in base all’esperienza del pilota ma è la scuola che li valuterà).

mano di ragazzo con penna che prende appunti su un libro aperto e poggiato sul tavolo

Addestramenti aggiuntivi

All’interno dei tipi o delle classe ci sono delle famiglie o differenti varianti tra un modello e l’altro per cui sarà necessario un minimo di addestramento aggiuntivo: per la classe SEP dovrai fare una familiarizzazione per passare dal Cessna 172 al Piper PA28, per i tipi invece dovrai fare un addestramento per differenza per passare ad esempio dal Boeing 737 400 al Boeing 737-800 o per gli elicotteri dall’AW109 power all’AW109 SP.

Non andiamo oltre in questo argomento così specifico, perché al momento non ti serve. Apprenderai durante il tuo percorso formativo i dettagli di queste particolarità.

 

ABILITAZIONE ISTRUTTORE

Un’altra abilitazione che può essere conseguita, oltre all’abilitazione al volo strumentale di cui abbiamo già parlato nei precedenti tutorial, è l’abilitazione istruttori, che può essere ottenuta da un pilota commerciale o anche da un privato (con determinate limitazioni ovviamente) che abbiano raggiunto una certa esperienza di volo.

Il corso teorico riguarderà la normativa aeronautica, le tecniche di insegnamento e un importantissima parte di human factor, materia di cui se sente parlare ormai in molti ambienti lavorativi e riguarda gli aspetti psicologici dei rapporti uomo-uomo e uomo-macchina. Nello specifico di questo corso, viene spiegata la gestione dell’allievo e l’approccio istruzionale soggettivo che bisogna tarare a seconda della persona che sta frequentando il corso.

A seconda poi dell’esperienza, delle abilitazioni, dei titoli e del tipo di corso, un istruttore potrà insegnare agli allievi PPL, CPL, solo per le abilitazioni oppure per il volo strumentale o i corsi MCC.

 

Recap

Riassumendo, la checklist delle scadenze per poter volare è la seguente:

  • Visita medica in corso di validità
  • Licenza per il tipo di volo che voglio fare (privata o professionale)
  • Abilitazione per tipo o classe in corso di validità
  • Familiarizzazione o addestramento per differenze in quella specifica classe
  • Abilitazione per l’ attività che svolgo (volo a vista, volo strumentale, istruzione)
  • Attività recente (3 decolli e 3 atterraggi nei 90 gg o quello che impone il vostro club)

Ripetiamolo in inglese giusto per fare un po’ di esercizio:

  • Medical certificate
  • License
  • Type or class Rating (currency – revalidation/renewal)
  • Familiarization / training for difference
  • Specific Rating
  • Recency

Se hai tutti questi requisiti validi allora potrai prendere il volo tranquillamente e in sicurezza!

Se hai domande o curiosità contattaci alla mail info@checkbeforeflight.com